Pensate ad un tessuto lungo vari metri, ma intero; che abbia delle caratteristiche che riescono a dare, allo stesso momento, sia caldo che freddo; che sia sodo ma molto estetico, e che possa offrire una protezione molto efficiente contro tutti gli effetti esterni.
La pelle che copre il corpo umano ed i corpi di tutti gli esseri viventi, con qualche differenza secondo le specie, ha tutte queste caratteristiche.
La pelle, come tante altre strutture, è un organo tanto importante che una sua assenza metterebbe la vita umana a rischio. La lesione di anche solo una sua sezione, che porterebbe ad una considerevole perdita di acqua nel corpo, causerebbe la morte. Date queste caratteristiche, la pelle è un organo che già da solo basta a confutare la teoria dell’evoluzione. È impossibile sopravvivere, per un essere vivente che abbia tutti i suoi organi già formati ma con una pelle non ancora evoluta o parzialmente formata. Questo ci dimostra che tutte le parti del corpo degli esseri umani, ed anche degli animali, sono state formate intatte e senza difetti allo stesso momento, il che significa che sono state create.
Al di sotto della pelle, che è fatta di strutture totalmente differenti tra loro, vi è uno strato composto da lipidi, che ha la funzione di isolamento dal calore. Sopra questo strato vi è una sezione che per la maggior parte è composta da proteine, e che serve a dare alla pelle la sua qualità ed elasticità.
Guardando in giù, fino ad un centimetro sotto la pelle, si vedrebbe un’immagine formata da questi lipidi e proteine, e con diversi vasi sanguigni. È una immagine per niente gradevole, ed anche terrificante. Con il coprire tutte queste strutture, invece, la pelle contribuisce a dare un aspetto molto gradevole al nostro corpo, oltre a proteggerlo da tutti gli effetti esterni. Il che da solo è già abbastanza per dimostrare quanto sia importante per noi l’esistenza della pelle.
Tutte le funzioni della pelle sono vitali. Alcune di loro sono:
- Previene i possibili inconvenienti all’equilibrio dell’acqua nel corpo: Ambedue i latidell’epidermide, lo strato esterno della pelle, sono a tenuta d’acqua. La concentrazione dell’acqua nel corpo viene controllata grazie a questa caratteristica della pelle, che è un organo più importante dell’orecchio, del naso ed anche dell’occhio. Noi potremmo vivere senza questi altri nostri organi sensori, ma ci sarebbe impossibile sopravvivere senza la pelle. Dato che è impossibile, in un corpo senza pelle, trattenervi l’acqua, il fluido più vitale del corpo umano.
- È forte e flessibile: la maggior parte delle cellule dell’epidermide sono morte. Il derma, d’altra parte, è invece composto di cellule vive. Col tempo le celle dell’epidermide iniziano a perdere le loro caratteristiche cellulari, e vengono convertite in una sostanza rigida chiamata “cheratina”, che tiene insieme queste cellule morte e forma così uno scudo protettivo per il corpo. Si potrebbe pensare che questa qualità protettiva aumenterebbe, se la cheratina fosse più spessa e più rigida, ma questo non è vero. Se avessimo una pelle rigida e spessa come quella di un rinoceronte, il nostro corpo, che è così mobile, perderebbe la sua mobilità e diverrebbe goffo ed impacciato.
- A prescindere dalle specie in questione, la pelle non è mai più spessa del necessario. Vi è un piano molto ben equilibrato e controllato, nella sua struttura. Si supponga che le cellule epidermiche muoiano costantemente, e che questo processo non si fermi ad un certo punto. A questo modo la nostra pelle continuerebbe ad ispessirsi, diventando come quella di un alligatore. Ma questo non succede mai, la pelle è sempre del giusto spessore. Come succede tutto questo? Come fanno le cellule della pelle a sapere dove fermarsi?
- Sarebbe molto illogico e ridicolo affermare che sono le cellule che costituiscono la pelle a determinare da sole dove fermarsi, oppure che questo sistema ha avuto origine solo per una coincidenza. Vi è invece un lampante disegno insito nella struttura della pelle. È senza dubbio Allah, il Sostenitore di tutto il mondo, Il Solo ed Unico, Che ha determinato questo disegno.
- Possiede congegni atti a raffreddare il corpo quando fa caldo: Il derma è circondato da capillari molto sottili, che non solo servono a nutrire la pelle, ma anche a controllare il livello del sangue al suo interno. Quando la temperatura aumenta, le vene si dilatano e permettono così al sangue eccessivamente caldo di passare attraverso lo strato esterno della pelle, che è relativamente più freddo, e così il calore viene dissipato. Un altro modo per raffreddare il corpo è la sudorazione: la pelle umana è piena di molti fori sottili chiamati “pori”, che arrivano fino allo strato più basso della pelle, dove vi sono le ghiandole del sudore. Queste prendono l’acqua dal sangue e la buttano fuori dal corpo facendola passare attraverso i pori. L’acqua così espulsa usa il calore del corpo per vaporizzarsi, e questo causa un senso di frescura.
- Trattiene il calore del corpo quando fa freddo: con una temperatura bassa, l’attività delle ghiandole del sudore si rallenta, e le vene si restringono. Questo fa diminuire la circolazione del sangue sotto pelle, impedendo così la dispersione del calore del corpo.
Quello che tutto questo sta a dimostrare è che la pelle umana è un organo perfetto disegnato allo specifico scopo di renderci la vita facile. La pelle ci protegge, funziona come un “condizionatore d’aria”, ed agevola i nostri movimenti grazie alla sua flessibilità. E poi è anche estetica.
Invece di una pelle di questo tipo, avremmo potuto avere una pelle spessa e ruvida. Oppure senza flessibilità, così da screpolarsi o lacerarsi nell’eventualità di aver messo su anche solo pochi chilogrammi in più. Avremmo potuto avere una pelle che ci avrebbe fatto svenire dal caldo d’estate e gelare d’inverno. Ma Allah, Che ci ha creato, ha ricoperto il nostro corpo nel modo più confortevole, funzionale ed estetico possibile. Poiché Egli è “il Creatore, Colui che dà inizio e forgia tutte le cose” (Surat al-Hashr: 24).
(Harun Yahya,I Segni nei Cieli ed in Terra Per gli Uomini con Discernimento)