Lo sapevate che il cuculo depone le sue uova nel nido di altri uccelli e così li induce a curare la sua prole?
Quando viene il momento di deporre le uova, la femmina del cuculo sembra che combatta contro il passare del tempo. Sempre all’erta ed in guardia, si nasconde tra le foglie e spia gli altri uccelli che stanno costruendosi il nido. Quando vede un uccello che le è familiare, e che sta costruendo un nido, decide quando è il momento di deporvi le sue uova. E così decide chi è che dovrà aver cura della sua prole.
Appena si accorge che l’altro uccello sta deponendo le uova, entra in azione. Aspetta che questi si allontani dal nido, e va subito a deporvi anche le sue. E qui fa un qualcosa di molto astuto, butta fuori dal nido una delle uova dell’altro uccello. E con questo evita che al proprietario del nido venga qualche dubbio.
La madre cuculo adotta una straordinaria strategia, con perfetto tempismo, al fine di garantire alla sua prole un inizio sicuro della vita. La femmina del cuculo in una stagione non depone solo un uovo, ma venti. Pertanto deve trovare molti soci, involontari, per allevare i suoi piccoli, li deve spiare e capire qual è il momento giusto per deporre le sue uova. E poiché depone un uovo ogni due giorni, ed ogni uovo ci mette cinque giorni per formarsi nell’ovaia, non ha davvero tempo da perdere.
Appena fa capolino fuori dal guscio dell’uovo, dopo un periodo di incubazione di dodici giorni, e quando dopo quattro giorni apre finalmente gli occhi, il piccolo cuculo si trova di fronte ai suoi affezionati genitori – che poi non sono neanche i suoi. La prima cosa che fa, è buttare fuori dal nido le altre uova, quando i genitori non ci sono. I quali comunque lo nutrono, pensando che sia uno dei loro piccoli. Verso la sesta settimana, quando i piccoli sono pronti per lasciare il nido, si vede lo spettacolo di un cuculo, un uccello dalle dimensioni più grandi di quelle dei due genitori che gli danno da mangiare.
Pensiamo ora al perché il cuculo lascia che qualche altro uccello allevi i suoi piccoli. Forse perché la madre è troppo pigra per costruire un nido, o perché non ne è capace? Oppure è perché una volta era sì abituata a costruirsi il suo nido, ma poi si è accorta che era un compito difficile e che costava fatica, ed ha così scoperto quest’altro metodo? Pensate che un uccello possa escogitare in simile piano tutto da solo? Sicuramente nessuna di queste ipotesi è vera. Quello che questa creatura fa le è stato inspirato. Come per tutti gli altri esseri viventi, i cuculi fanno ciò che Allah comanda loro di fare.
(Harun Yahya,I Segni nei Cieli ed in Terra Per gli Uomini con Discernimento)