Gesù (’Isa) (p.s.l.), come ogni altro profeta, è un servitore scelto di Allah, il Quale gli ha assegnato il compito di richiamare la gente alla vera via. Nondimeno, vi sono alcuni attributi che distinguono Gesù rispetto agli altri profeti, il più importante dei quali è il fatto di essere stato elevato ad Allah e di essere destinato a ritornare sulla terra. Contrariamente a ciò che la maggior parte della gente crede, Gesù non è stato crocefisso e ucciso, né è morto per qualsiasi altra ragione. Il Corano ci dice che non lo hanno ucciso e non lo hanno crocifisso e che Allah lo ha fatto ascendere a Lui. In nessun versetto si trova un vero e proprio riferimento al suo assassinio o al fatto che sia stato ucciso, se si esclude il versetto (ayah) che nega tale accadimento. Il Corano ci informa inoltre circa alcuni eventi della vita di Gesù (p.s.l.) che non sono ancora accaduti. La sua seconda venuta sulla terra è quindi un prerequisito per tali eventi destinati ad accadere. Non c’è alcun dubbio che le rivelazioni del Corano occorreranno sicuramente.