Varie formazioni montuose occupano un posto importante nella storia geologica dell’Asia. La catena dell’Himalaya è una tra le montagne più giovani del mondo e il gran numero di fossili di invertebrati marini rinvenuti ai piedi dell’Himalaya dimostra che questi strati erano una volta coperti dall’acqua.
I letti fossili più importanti del continente asiatico si trovano in Cina. Quelli delle regioni Liaoning Occidentale, Yunnan e Shandong sono i più ricchi. Un gran numero di fossili di uccelli, mammiferi, anfibi, rettili, pesci, insetti e vegetali sono stati rinvenuti in queste regioni. Ancora una volta, ogni fossile dimostra che gli esseri viventi non hanno mai subito alcun processo evolutivo e rivela l‘evidente natura della creazione di Dio.
Fauna specifica (animali appartenenti a una regione o a un periodo particolari) è stata identificata nelle formazioni Yixian e Jiufotang nella regione Liaoning. Entrambe le formazioni contengono fossili che risalgono in gran parte al periodo Cretaceo (da 144 a 65 milioni di anni fa).
La formazione Chengjiang nella regione Yunnan è di gran lunga la più importante perché dimostra la varietà di vita del periodo Cambriano (da 543 a 490 milioni di anni fa). In questa formazione si trova un gran numero di fossili come alghe, anemoni, spugne, trilobiti, altri artropodi simili ai trilobiti, anellidi e altre varietà di vermi – altri fossili che infliggono un colpo fatale alla teoria dell’evoluzione. Essi dimostrano che gli esseri viventi comparsi nel Cambriano avevano varie strutture complesse molto simili alle odierne forme di vita e a volte persino caratteristiche più avanzate e specializzate. Questo mina alla radice tutte le affermazioni fatte dagli evoluzionisti per dimostrare che le forme di vita attuali si sono evolute da ipotetici esseri viventi primitivi.
a: Scavi dei fossili eseguiti a Beipiao. Alcuni fossili di piante fiorite in questa regione sono i più antichi.
b: In seguito alle ricerche fatte nell’area fossile di Liaoning, sono stati scoperti molti fossili che invalidano la teoria dell’evoluzione. Nell’immagine, uno degli strati di roccia.
c: Accanto: uno degli strati di roccia di Liaoning che contiene fossili.
Una delle aree fossili dello Yunnan
Effimera Età: 125 milioni di anni L’effimera fossile dell’immagine è un esempio di fossile vivente. Questo esemplare di 125 milioni di anni, identico alle effimere odierne, invalida le affermazioni degli evoluzionisti. |
Mosca Scorpione Età: 125 milioni di anni La mosca scorpione è un piccolo insetto con una lunghezza media delle ali di 50 mm. A causa dell’addome che somiglia al pungiglione dello scorpione è soprannominata “mosca scorpione”. Il fossile dell’immagine ha 125 milioni di anni. Le mosche scorpione di 125 milioni di anni fa non erano diverse da quelle che vivono oggi. Questo dimostra chiaramente che, come tutte le altre creature viventi, la mosca scorpione non si è evoluta. |
Tipula Età: 128 milioni di anni La tipula, che somiglia a un moscerino o a una zanzara giganti, ha una struttura molto diversa da quella delle vere zanzare. La caratteristica principale è rappresentata dalle zampe piuttosto lunghe, in genere due volte la lunghezza del corpo. Come tutte le altre creature viventi, le tipule compaiono come fossili con strutture identiche a quelle dei giorni nostri. Il fatto che non ci sia alcuna differenza tra le tipule di oggi e quelle che vivevano milioni di anni fa dimostra che gli esseri viventi non si sono evoluti. |
Cercopide Età: 125 milioni di anni Le larve di cercopide, animale classificato nella famiglia Cercopidae, sono racchiuse da una secrezione schiumosa. Non c’è alcuna differenza tra i moderni cercopidi e quelli che vivevano milioni di anni fa. Nonostante siano passati milioni di anni, questi insetti restano gli stessi, evidenziando che gli esseri viventi non hanno subito alcuna evoluzione. |
Fulgoridi Età: 125 milioni di anni Gli adulti di questi insetti che si nutrono di piante sono di due tipi diversi. Uno vola, l’altra no. Le strutture di queste due specie non cambiano da milioni di anni. Tutte le strutture e i sistemi complessi degli insetti odierni erano già presenti ne fulgoridi che vivevano milioni di anni fa. Durante tutti questi milioni di anni, queste caratteristiche sono rimaste le stesse, dimostrando che il processo evolutivo affermato dai darwinisti non ha mai avuto luogo. |
Mosca Dei Funghi Età: 128 milioni di anni La mosca dei funghi, che appartiene alla famiglia delle Sciaridae, vive soprattutto in luoghi umidi, preferendo le parti basse delle piante, più vicine al suolo. La mosca dei funghi fossile dell’immagine ha 128 milioni di anni. Le mosche dei funghi che vivevano milioni di anni fa sono proprio come quelle odierne. I reperti fossili dimostrano che le mosce dei funghi sono sempre rimaste le stesse, confutando l’affermazione secondo cui esse si sono evolute da altri esseri viventi. |
Salamandra Età: 125 milioni di anni Questa salamandra fossile scoperta in Cina è la più antica che si conosca al mondo. A seguito di qualche improvvisa eruzione vulcanica, spesso i resti fossili sono molto ben conservati sotto uno strato di ceneri, tanto bene che è persino possibile individuare alcuni dei loro tessuti molli e l’ultimo cibo ingerito. Queste salamandre fossili non sono diverse da quelle che vivono al giorno d’oggi. Gli anfibi che sono invariati da centinaia di milioni di anni dimostrano ancora una volta che gli evoluzionisti hanno torto. |
Tartaruga Età: da 144 a 65 milioni di anni Prove scientifiche dimostrano che le creature viventi non si sono evolute, ma i darwinisti insistono nell’ignorarle. La tartaruga fossile dell’immagine, di un’età compresa tra 144 e 65 milioni di anni, che è identica alle tartarughe di oggi, sottolinea ancora una volta quello che i darwinisti si rifiutano di vedere: gli esseri viventi non cambiano da milioni di anni. In altre parole, non si sono evoluti. |
Effimera Adulta Età: da 156 a 150 milioni di anni Come tutti gli altri insetti, l’effimere presentano le stesse caratteristiche e gli stessi apparati che avevano quando comparvero per la prima volta. I fossili rivelano che l’effimere non hanno attraversato alcuna fase intermedia. L’effimere che vivevano da 156 a 150 milioni di anni fa sono uguali a quelli che vivono oggi. Anche questo fossile è in due parti, che mostrano sia la struttura positiva che il suo negativo. |
Salamandra Età: da 206 a 65 milioni di anni La salamandra fossile mostrata nell’immagine, di età compresa da 206 a 65 milioni di anni, dimostra che le salamandre esistono da milioni di anni senza cambiare. Questo fossile, che non è diverso dalle salamandre di oggi, dimostra che il processo evolutivo suggerito dai darwinisti non è mai esistito. Questo fossile si presenta in positivo e in negativo. |
Ragno Età: da 156 a 150 milioni di anni Il ragno fossile più antico che si conosca è un ragno d’acqua, di 425 milioni di anni fa. Il fossile dell’immagine ha da 156 a 150 milioni di anni. Tali fossili dimostrano che i ragni sono rimasti gli stessi da centinaia di milioni di anni. I darwinisti non hanno alcuna risposta coerente e scientifica a queste scoperte. Questo fossile di ragno, di 156 – 150 milioni di anni fa, è costituito da due metà. |
Gambero Di Fiume Età: 128 milioni di anni Gli gamberi di fiume sono crostacei d‘acqua dolce che somigliano alle aragoste. Conservano la stessa struttura da milioni di anni. Il fatto che gli gamberi di fiume di 128 milioni di anni fa e quelli che vivono oggi siano gli stessi è una situazione che i darwinisti non riescono a spiegare. I fossili rivelano la verità secondo cui le creature viventi sono state create da Dio. |
Libellula Età: da 156 a 150 milioni di anni Importanti costruttori di elicotteri analizzano la struttura delle ali e i meccanismi di volo delle libellule quando progettano i loro velivoli. L’avanzato meccanismo di volo delle libellule, che assicura l’uso efficiente della loro struttura alare, esisteva anche 150 milioni di anni fa. I fossili di libellula che hanno centinaia di milioni di anni creano una situazione inspiegabile per i darwinisti e confutano le loro affermazioni. |
Uccello Età: 140 milioni di anni Vari fossili di uccelli rinvenuti in Cina sono tra le prove che dimostrano che gli uccelli sono sempre stati uccelli e che non si sono evoluti da altre creature. I darwinisti affermano che gli uccelli si sono evoluti dai rettili, ma non hanno alcuna prova che dimostri questa affermazione. Tutti gli esemplari fossili raccolti negli ultimi 150 anni dimostrano che le affermazioni degli evoluzionisti sono completamente prive di fondamento. L’uccello fossile dell’immagine, vecchio di 140 milioni di anni, lo dimostra ancora una volta. |
Tartaruga Giovane Età: 120 milioni di anni “… le origini di questo ordine di gran successo sono oscurate dalla mancanza di fossili antichi, sebbene le tartarughe lasciano resti fossili più numerosi e migliori rispetto ad altri invertebrati. … Gli esseri intermedi tra tartarughe e cotilosauri,… rettili da cui le tartarughe [si suppone] derivavano, mancano completamente” (Enciclopedia Britannica Online, "Tartaruga"). La tartaruga fossile dell’immagine (120 milioni di anni) dimostra che le tartarughe non si sono evolute da altri esseri viventi, non hanno attraversato alcuna fase intermedia e sono le stesse da milioni di anni. |
Storione Età: da 156 a 150 milioni di anni Gli storioni appartengono ad una classe di pesci che ha 20 specie diverse in Europa, Asia e Nord America. Trascorrono la maggior parte della vita nel mare, e in certe stagioni si raccolgono nei fiumi. Non c’è alcuna differenza tra gli storioni che vivevano da 156 a 150 milioni di anni fa e quelli che vivono oggi. Il reperto fossile rivela che gli antenati dei pesci erano pesci, gli antenati degli uccelli erano uccelli e gli antenati degli esseri umani erano interamente umani. In altre parole, tutti gli esseri viventi comparvero con le loro strutture peculiari e perfette. Dio Onnipotente li ha creati. |
Fulgoridi Età: da 156 a 150 milioni di anni Insetti le cui strutture non sono cambiate in 150 milioni di anni confutano completamente la cosiddetta evoluzione delle creature viventi da forme primitive a forme avanzate. Le strutture che gli insetti presentavano 150 milioni di anni fa, 120 milioni di anni fa e oggi, sono le stesse. |
Coccodrillo Età: 100 milioni di anni I coccodrilli hanno lasciato dietro di sé molti fossili. I loro corpi comparvero all’improvviso in forme perfette (i fossili di coccodrillo risalgono a 140 milioni di anni fa) ed hanno raggiunto i giorni nostri senza subire alcuna trasformazione. Non c’è alcuna differenza tra il coccodrillo di 100 milioni di anni fa dell’immagine e un omologo che vive oggi, il che sottolinea ancora una volta questo fatto. |
Storione Età: 130 milioni di anni Gli storioni che vivevano 130 milioni di anni fa hanno le stesse caratteristiche di quelli che vivevano 146 o 120 milioni di anni fa o di quelli che vivono oggi. Nonostante il trascorrere di milioni di anni, gli storioni non hanno attraversato alcuna fase intermedia e questo confuta le affermazioni degli evoluzionisti. Questo storione, che ha 130 milioni di anni, si presenta come negativo e positivo. |
Globicefalo Età: da 54 a 37 milioni di anni Questo è un pesce che vive ancora lungo le coste del Nord Atlantico. Come tutti gli altri esseri viventi, i pesci sono rimasti invariati da milioni di anni – in altre parole, non si sono evoluti. I globicefali di età compresa tra 54 e 37 milioni di anni non sono diversi da quelli dei nostri giorni. Questa coppia di fossili ha un’età compresa tra 54 e 37 milioni di anni. |
Tartaruga Età: 150 milioni di anni Se un essere vivente conserva la stessa struttura che aveva 150 milioni di anni fa, questo indica che l’affermazione dei darwinisti, secondo cui gli esseri viventi si sono evoluti gradualmente durante lunghi periodi di tempo, non è scientifica. Le tartarughe, che sono rimaste invariate da centinaia di milioni di anni, non si sono evolute ma sono state create. |
Cranio Di Iena Età: da 10 a 5 milioni di anni Facenti parte dell’attuale famiglia delle Hyaenidae, esistono oggi quattro diverse specie di iene. Questi animali vivono in clan di circa 80 individui. Il cranio di iena fossile dell'immagine ha dai 10 ai 5 milioni di anni e dimostra che, da milioni di anni, le iene non cambiano. |
Storione Età: da 144 a 65 milioni di anni I fossili dimostrano che, come tutte le altre classi di creature viventi, anche i pesci comparvero improvvisamente con tutte le loro strutture e con la loro anatomia perfetta. Un esempio è questo fossile di storione, di 144 – 65 milioni di anni fa, che non si differenzia dagli storioni dei nostri giorni. |
Blatta Età: 125 milioni di anni Gli insetti sono artropodi che appartengono alla classe degli Insecta. Il più antico insetto fossile risale al periodo Devoniano (da 417 a 354 milioni di anni fa). Comunque, durante il più recente periodo Carbonifero (da 354 a 294 milioni di anni fa) comparvero all'improvviso vari tipi di insetti. Per esempio, le blatte comparvero all’improvviso, con tutte le strutture che hanno ancora oggi. Betty Faber dell’American Museum of Natural History dice che i fossili di blatte di 350 milioni di anni sono identici alle blatte di oggi (M. Kusinitz, Science World, 4 febbraio 1983, p. 1). Il fossile dell'immagine, antico di 125 milioni di anni, è una prova che le blatte non si evolvono da centinaia di milioni di anni. |
Larva Dell’Effimera Età: da 156 a 150 milioni di anni Come adulti dalla vita breve, l’effimere vivono solo pochi giorni e alcuni persino poche ore. Il fossile dell’immagine appartiene a una larva dell’effimera. L’effimere di oggi non sono diversi da quelli che vivevano tra 156 e 150 milioni di anni fa. |
Cranio Di Tigre Età: 20 milioni di anni La tigre è un mammifero della famiglia dei Felidi. L’80% delle specie di tigre vive nella penisola indiana. Il cranio di tigre fossile dell’immagine ha 20 milioni di anni e presenta le stesse caratteristiche delle tigri che vivono oggi. Da milioni di anni, la loro struttura ossea è rimasta la stessa, confutando la teoria degli evoluzionisti. |
Cranio Di Rinoceronte Età: 20 milioni di anni I rinoceronti, della famiglia dei Rinocerontidi, in genere vivono in Africa e in Asia, ma non si modificano da milioni di anni. Il cranio di rinoceronte dell’immagine, di 20 milioni di anni, fa dimostra che i rinoceronti sono rimasti gli stessi da milioni di anni. |
Larva Dell’Effimera Età: da 156 a 150 milioni di anni Le larve dell’effimera che vivono oggi e quelle di età compresa tra 156 e 150 milioni di anni sono le stesse, dimostrando che l’evoluzione è uno scenario che non si basa sulla scienza. |
Storione Età: da 144 a 127 milioni di anni Finora, nessuno ha trovato un collegamento intermedio che dimostri la cosiddetta evoluzione delle creature viventi. Questo è vero anche per la cosiddetta “evoluzione” dei pesci. Tutte le diverse classi di pesci comparvero all’improvviso nei reperti fossili e senza alcun antenato. Ci sono centinaia di migliaia di fossili di invertebrati, centinaia di migliaia di fossili di pesci, ma non un solo fossile intermedio che rappresenti “l’anello mancante”. Un esempio che dimostra che i pesci sono sempre stati pesci è questo storione fossile di età tra 144 e 127 milioni di anni. |
Cranio Di Lupo Età: 20 milioni di anniDimensioni: 25 cm Località: Asia Periodo: Miocene
Anche i fossili dei mammiferi negano l’evoluzione. Il cranio di lupo fossile dell’immagine ha 20 milioni di anni. I lupi conservano la loro struttura da 20 milioni di anni, dimostrando che la teoria dell'evoluzione non è valida. |
La gran parte dei fossili della Nuova Zelanda appartiene a forme di vita marine. Un gran numero di esemplari conservati eccezionalmente bene appartengono a vari phyla marini. Si incontrano di frequente fossili del periodo Cretaceo insieme con altri, - anche se più raramente – dei periodi Cambiano, Ordoviciano e Permiano. Oltre agli animali fossili, sono stati dissotterrati anche fossili di diverse piante del periodo Giurassico che sono rimaste invariate fino ai giorni nostri.
La varietà di fossili della Nuova Zelanda rivela esattamente quello che rivelano tutti gli altri reperti fossili. Non è stato mai rinvenuto alcun fossile che possa supportare la teoria dell'evoluzione. Tutte queste scoperte dimostrano che gli esseri viventi sono giunti all’esistenza all’improvviso, con tutte le loro strutture complesse. In altre parole sono stati creati e sono invariati da centinaia di migliaia di anni. Non si sono mai evoluti.
Varie specie di muschio che vivono nelle sorgenti termali di Rotorua in Nuova Zelanda, sono rimaste immutate quasi dall’inizio della storia della Terra.
Nell’immagine una roccia scistica della Nuova Zelanda erosa dai ghiacciai. Le rocce scistiche sono rocce metamorfiche formatesi nelle profondità della Terra durante gli scontri tra i continenti.
In Australia c’è un gran numero di campi fossili, alcuni dei quali sono considerati dalle Nazioni Unite siti storici da preservare.
Si pensa che Australia e Antartide si siano separati dal gigantesco continente del Gondwana dai 40 ai 30 milioni di anni fa. I cambiamenti climatici che ebbero luogo successivamente, nel corso di un lungo periodo di tempo, sono tra gli eventi che portarono a tali grandi numeri e varietà di fossili in Australia. I molti fossili rinvenuti nei campi del paese insulare sono importanti per la nostra comprensione della diversità delle specie: tra i più noti di questi campi fossili, vi sono Riversleigh, Bluff Downs, Murgon, Lightning Ridge e Naracoorte.
Una vasta gamma e un gran numero di animali ben conservati dell’era Cenozoica (da 65 milioni di anni fa ad oggi), da piccole rane ai canguri, sono stati rinvenuti in questi campi. Oltre a questi, che ci forniscono importanti informazioni sulla storia dei vertebrati, sono stati anche scoperti fossili di forme di vita marine, risalenti all’era Paleozoica (da 543 a 251 milioni di anni fa).
La biologia dell’Australia è peculiare. Sono comuni grandi rettili e marsupiali mentre la vegetazione è caratterizzata da piante con foglie spesse e appiccicose, resistenti alla siccità.
Windjana Gorge, con una struttura geologica di 350 milioni di anni fa, si trova nell'Australia settentrionale. Questa struttura, che una volta si trovava sotto un oceano, contiene molti fossili del periodo Devoniano.
Equiseto Età: Da 248 a 206 milioni di anni Non c’è la minima differenza tra gli equiseti che vivevano 200 milioni di anni fa e quelli che vivono oggi. Se un essere vivente conserva la sua struttura completa da 200 milioni di anni, senza subire il minimo cambiamento, allora è impossibile dire che si è evoluto. Questa impossibilità si applica a tutte le forme e le specie viventi. I fossili, che documentano la storia della vita, confutano l’evoluzione. |
Granchio Età: da 23 a 5 milioni di anni Prova del fatto che i granchi sono sempre stati granchi e non si sono evoluti, è questo esemplare fossile di età compresa tra 23 e 5 milioni di anni. Questo esemplare e quelli dei giorni nostri hanno le stesse caratteristiche, il che dimostra che questi essere viventi sono stati creati da Dio. |